Aquile rosa: sempre più iscrizioni di Donne che desiderano diventare PILOTA

Cresce il numero delle donne che scelgono di lavorare nel mondo dell’aviazione. Un trend, che la nostra stessa scuola vede moltiplicarsi anno dopo anno e che è fiera di poter vedere in prima linea questo numero fiorire così. 

Il mondo del volo è ancora a prevalenza maschile, ma la presenza femminile è in continua crescita dove si vedono sempre più donne rivestire anche ruoli di grande responsabilità.

In questa giornata di commemorazione dell’8 marzo, la giornata Internazionale delle Donne, vogliamo ricordare le donne pilota che hanno fatto parte della storia dell’aviazione, per onorarle, e per spronare future Aquile Rosa a prendere esempio della loro grinta e della loro passione, che hanno permesso loro, nei vari anni, di sfidare limiti e pericoli, in modo eroico e memorabile.

Sono molte le Donne che hanno infatti solcato i cieli scrivendo la storia delle Aviatrici. 

Basta ripassare la storia dell'aviazione per trovarne tanti esempi:

Thérèse Peltier, la prima donna a pilotare un aereo. È stata infatti la prima donna a far volare un manufatto più pesante dell'aria atterrando a Torino e questo successo fu l’inizio della storia delle Pilota donne.

Raymonde de Laroche, la prima donna a ottenere la licenza di pilota. E pensate un po’, la ottenne proprio l’8 marzo del 1910, nonostante fu solo nel 1911 che questa data divenne un momento di riferimento per la lotta dei diritti delle donne. 

Ruth Law, la donna che si impegnò affinché ci fossero più donne pilota. Nonostante non le fu concessa l’autorizzazione per unirsi alle truppe aeree in tempi di guerra perché donna, non smise di lottare in modo che anche le donne arrivassero a poter pilotare gli aerei dell'esercito, arrivando anche a scrivere un articolo per un magazine importante che intitolò “LET WOMEN FLY”.

Amelia Earhart, l'aviatrice più mediatica. Fu la prima ad attraversare l’Atlantico e la prima persona a volare da sola da Honolulu (Hawaii) a Oakland. Purtroppo, la sua missione si concluse con la sua scomparsa nell'Oceano Pacifico nel 1937 mentre cercò di concludere il giro del mondo.

Geraldine "Jerrie" Mock, la prima aviatrice a fare il giro del mondo. Ebbene, la missione che iniziò la sua collega, la finì proprio lei. Nel 1964 completò il giro del mondo in 29 giorni ed effettuando 21 tappe per percorrere 36.800 chilometri.

Hélène Dutrieu, l'aviatrice più flessibile. Fu la prima donna a decollare con un idrovolante e la prima a pilotare un aereo con un passeggero a bordo. Visto la sua voglia di introdurre Aquile Rosa nell’aviazione, istituì anche la coppa Hélène Dutrieu-Mortier per aviatrici francesi e belghe dotandola di un premio di 200.000 franchi.

Rimanendo invece nel nostro settore di aviazione commerciale, come possiamo non nominare Fiorenza De Bernardi, che oggi ha 94 anni e raffigura la prima donna in Italia ad aver svolto la professione di pilota di linea, rappresentando tutt’oggi un esempio per molte altre donne che sognano di intraprendere la stessa professione.  

Conclusa la sua carriera nel campo civile, la Pilota De Bernardi divenne presidente dell'Associazione da lei stessa fondata “Donne dell'Aria (ADA)” e vice-presidente della Federazione Pilote Europee e membro delle 99 (un'associazione a quale appartengono tutte le pilote del mondo) e membro ISA (Associazione Internazionale delle Pilote di Linea). Insomma, una vita a sostegno delle Aquile Rosa nell’aviazione. Un supporto, giovato anche da alcune delle nostre ragazze, avendo vinto il premio “Fiorenza De Bernardi” negli anni 2019 e 2021. Infatti, siamo fieri di ricordare:

    • Gaia Bassi, corsista del corso PPL 16-2019 di Cantor Air che nel 2019 ricevette il premio da ENAC per essere stata la pilota più giovane ad ottenere la Licenza PPL (A);

    • Alice Trevisan, corsista del corso PPL 20-2021 di Cantor Air che nel 2022 ricevette il premio da ENAC per essere stata la pilota più giovane ad ottenere la Licenza PPL (A).

De Bernardi ha scritto il libro Pink Line-aviatrici europee che fu donato, con autografo originale ad Alice e Gaia in occasione delle premiazioni.

Con questo premio la Pil. De Bernardi si rivolse alle donne, nella giornata dedicata alle ragazze nella scienza «per far accrescere la consapevolezza delle straordinarie opportunità e prospettive professionali, che il settore aeronautico offre. C’è sempre più bisogno della visione dei giovani per costruire il futuro>>.

E mai come ora, c’è una forte crescita nelle flotte mondiali dove, in una recente previsione, si stima il bisogno di oltre 600.000 nuovi piloti di aerei nei prossimi 20 anni.

Quale momento quindi, se non ora, per vedere spiccare più aquile rosa?? 
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PROSSIMI CORSI
13 MARZO 2023
SETTEMBRE 2023

Speriamo fortemente che le quote rosa non smettano di crescere nei cockpit, e che queste pioniere (e non) dell’aviazione, possano davvero rappresentare per molte un incoraggiamento ed abbandonare l'idea dall'ordinario per lo straordinario, in modo che questo diventi finalmente normalità.

Fly as you Train, Train as You fly